Gruppi - Nicola Cattaneo Chitarrista

One Lip 5
Guido Mazzon – Tromba, Cornetta, Pocket Trumpet
Nicola Cattaneo – Chitarra acustica ed elettrica
Franco Cortellessa – Chitarra baritona, acustica a sette corde
Giorgio Muresu – Contrabbasso

Stefano Giust – Batteria e Percussioni
La formazione del quintetto è del tutto inedita.
Alla tromba di Guido Mazzon si affiancano le varie chitarre di Nicola Cattaneo e Franco Cortellessa, il contrabbasso di Giorgio Muresu  e la batteria di Stefano Giust.
I brani proposti sono tutti originali e frutto dell’interazione fra I musicisti del gruppo, non si tratta però della ricerca della diversità ad ogni costo: il legame alla tradizione è forte. Anzi alle tradizioni perché il quintetto non produce musica “di genere”. Gli echi di tutte musiche che ci hanno portato qui sono riconoscibili ma fanno parte di una sintesi poetica personale e fortemente cercata.
Omaggi a musicisti del passato come Roscoe Mitchell o Cootie Wiliams si possono ascoltare assieme ad echi di jazz, di reggae, di funk e di musica antica e popolare.

Italian Guitars Trio

Tre musicisti che trovano un linguaggio comune: li unisce la passione per musiche diverse, classica, jazz, le varie musiche di tradizione popolare. Tutte queste convergono e si contaminano in una forma di jazz profondamente contemporaneo, musica che non esclude, che parla e vuole essere condivisa da tutti. La passione e la ricerca dei vari tipi di chitarra con i quali questa musica deve essere suonata li porta ad incontrare, in momenti e per vie diverse, il liutaio Aldo Illotta. La sua particolare sensibilità nel capire i musicisti non si è limitata all’arte della costruzione degli strumenti musicali ma lo ha portato all’intuizione che alcuni dei suoi clienti / amici avevano delle affinità, che avrebbero dovuto incontrarsi e che da questi incontri potevano scaturire nuovi progetti, nuove musiche. Aldo Illotta ha fortemente voluto che Nicola Cattaneo e Franco Cortellessa prima e in seguito Maurizio Brunod perseguissero un progetto comune e per questo il trio porta nel nome il marchio delle sue chitarre: così nasce Italian Guitars Trio. Le chitarre sono strumenti costruiti per poter seguire l’inclinazione di musicisti con un repertorio vario e moderno; sono classiche, acustiche, a sei e a sette corde, chitarra baritona e danno ai musicisti la possibilità di utilizzare una grande varietà di suoni e timbri diversi. Nella musica dell’Italian Guitars Trio le musiche originali si alterneranno con quelle di altri autori in un percorso basato su un raro equilibrio fra improvvisazione, rigore compositivo  e l’interplay che è il naturale moltiplicatore della loro forza comunicativa.

Yellow Dog Blues Combo è un progetto nato dalla collaborazione del chitarrista Nicola Cattaneo, la cantante Alessandra Lorusso e l'armonicista Bertrando Goio.  Ballate, canzoni popolari, danze, gospel e veri e propri blues. Dalle campagne di Mississippi e Alabama alle strade di Memphis dove risuonavano le note delle sorridenti jug bands. Una musica che spesso deriva dalle worksongs, dagli hollers e dai richiami che gli schiavi “lanciavano” durante il duro lavoro nei campi.Una musica diretta, ruvida, essenziale e non di rado misteriosa, dispersa in distanze anagrafiche e alcoliche. Una musica che non è solo melodia, ma un modo di narrare autentiche storie, anche quando la voce tace ed è solo l’armonica o la chitarra a “parlare”, anche quando rievocano lo sbuffare e lo sferragliare di una locomotiva a vapore.

QUARTETTO 19

Nicola Cattaneo        Chitarra classica ed acustica
Franco Cortellessa     Chitarra classica ed acustica a sette corde, chitarra baritona
Alessandra Marchese    Violoncello
Giorgio Muresu         Contrabbasso

Inedito progetto musicale, a cavallo fra jazz e musica classica contemporanea, il Quartetto 19 da vita ad una proposta cameristica dalle sonorità affascinanti, basate su di un raro equilibrio fra improvvisazione, interplay e rigore compositivo. La particolare fusione dei timbri degli strumenti ad arco e di chitarre classiche e acustiche, chitarre particolari come quelle a sette corde o la chitarra baritona, crea un suono d’assieme suggestivo e pieno di sfumature inconsuete.

‘Maestri Invisibili’ Questa è la storia di un incontro, e della curiosità intesa come desiderio di conoscenza. A volte malmostosi o disincantati - spesso con e per nessuna ragione - ci imbattiamo in modo del tutto casuale in musicisti come quelli di cui parliamo qui, così tornano a brillarci gli occhi. Musica per la musica, per il piacere delle note e quello di suonare insieme ad artisti molto differenti, per quel “continuo fluire nella musica, senza lanciarci le strutture come pezzi d’acrobazia.” come affermano loro stessi dando così un nome compiuto alla propria sintassi.
‘Maestri Invisibili’ per gioco ironico e sensazione di magica vaghezza, i due chitarristi acustici Nicola Cattaneo e Franco Cortellessa ci danno l’esatto segnale dell’infinito e indefinito meraviglioso nel cuore della musica jazz del nostro Paese. Con il consenso di un nome assai internazionale come Ralph Towner, che li stima profondamente e non perde occasione di registrare o esibirsi insieme a loro.